CHI SIAMO

La nostra storia e i nostri valori
“Il tennis è la perfetta combinazione di una azione violenta
che si svolge in un clima di totale tranquillità”.
(Billie Jean King)

La nostra storia

Scorrendo la storia del Tennis Club Vigevano tutto appare come qualcosa di straordinario: il fatto stesso che un club per il tennis, sport sino a pochi decenni fa assolutamente elitario, sia sorto in una piccola cittadina operaia agli albori del secolo scorso è un fatto non comune tra i circoli europei e italiani più longevi.

Tutto ebbe inizio nella primavera del 1905. La baronessa Claudia Verani, moglie di un ufficiale del Sesto reggimento artiglieria da campagna di stanza all’epoca nella città ducale, fondò il Lawn Tennis di Vigevano.

Il circolo era (ed è tuttora) situato a poche centinaia di metri dalla Piazza Ducale, in una zona storica della città, dove si erge l’antico edificio dell’ex convento di Santa Maria delle Grazie, sorto nel 1476 nel sobborgo di San Martino vicino dove era stata edificata la Cappella di Santa Giuliana. Chiesetta che scrivono gli storici, fu abbattuta per fare posto al patibolo. Il nome Santa Giuliana è rimasto a identificare l’incrocio stradale che si apre a pochi metri dal Tennis Club Vigevano.

Alla fine degli anni Novanta, l’ex convento è stato ristrutturato e adibito a residenza di lusso.

I soci fondatori

Il primo presidente del Tennis Club Vigevano fu il barone Franco Duprè. Si appassionarono a questa nuova disciplina sportiva illustri personaggi della nobiltà e dell’alta borghesia vigevanese e non solo, quali il conte Alberto Bonacossa -che in seguito avrebbe fondato il Tennis Club Milano che oggi porta il suo nome- proprietario della storica testata “Gazzetta dello Sport” e della filanda omonima situata in via Rocca Vecchia; Carlo Alberto Cazzani, fondatore delle autolinee Stav; Francesco Cesoni, direttore generale della Gianoli, una delle più importanti filande della Lomellina e della Lombardia; il N.H. Geppe Scotti e molti ufficiali del Regio Esercito, residenti a Vigevano. Alla sua nascita il circolo di via Del Convento contava nove soci. Grazie alla baronessa Verani, fondatrice del Lawn Tennis Club Vigevano, anche i tornei femminili si svilupparono nei club italiani che all’epoca, ricordiamolo, erano una decina. Tra i circoli più vecchi d’Italia spicca il Bordighera Lawn Tennis Club fondato da ufficiali inglesi nel 1878 e il Tennis Club Venezia fondato pochi anni prima del Tennis Club Vigevano.

Il circolo tennistico vigevanese si annovera tra i primi club tennistici sorti in Italia e in Europa all’inizio del secolo scorso.

Baronessa Claudia Verani

Graffiti anni 1950/1970

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